Di: idrochinone
La musica proveniente dalle sedi “istituzionali” è morta è sepolta, ma l’underground e l’indipendente italiano sfornano ottime cose ormai da qualche anno. La fame di buona musica c’è, ma in una fetta...
View ArticleDi: hex75
confermo quanto dice idrochinone: se si abbassa lo sguardo all’ambito delle etichette indipendenti si scopre una realtà ancora viva e capace persino di suscitare interesse all’estero (l’avete notato...
View ArticleDi: LAzy
La musica, così come mi è stata insegnata alle medie, senza passione e con scarsa conoscenza, è una perdita di tempo. L’educazione musicale di tutti potrebbe funzionare meglio, magari sfruttando la...
View ArticleDi: LAzy
Il mio italiano peggiora ogni giorno che passa. Il “peraltro direttore” / Dipollina non suggeriscono ovviamente di esautorare i direttori artistici: il mio era solo uno shortcut, si tratta di due...
View ArticleDi: aleang71
In un paese normale costoro: http://www.myspace.com/caraserenaofficialband sarebbero portati in trionfo almeno da una discreta nicchia di estimatori e non da una micronicchissima – in gran parte romana...
View ArticleDi: giacomom
non condivido l’ultima afferamzione. Immagino si possa riferire all’ambito della musica “classica” e del conservatorio ma negli ultimi anni il livello “medio” delle produzioni musicali è cresciuto...
View ArticleDi: Michele Costabile
Vogliamo parlare anche di quanto la musica ha fatto per l’economia inglese negli anni ’60 ’70? I Beatles non furono nominati baronetti per nulla. Vogliamo anche parlare di quanto sia frustrante per i...
View ArticleDi: Michele Costabile
A proposito di insegnamento, vorrei aggiungere che ho sentito in una prima media un saggio di fine anno con ventidue flautini all’unisono che suonavano una melodia sulle note delle tre dita della...
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